Ludopatia e dipendenze da sostanze

Un problema che riguarda non solo il giocatore ma anche i famigliari con ripercussioni gravi su più livelli: economico, emotivo, sociale e lavorativo. L' impulso di giocare, per un giocatore patologico, è irrefrenabile e incontrollabile e ciò comporta che tutte le azioni quotidiane vengano strutturate col solo scopo di andare a giocare facendo perdere valore qualsiasi altra cosa. Spesso non ci si accorge del problema in quanto il paziente non ha disturbi fisici evidenti e ciò porta i famigliari a considerare la patologia non come tale ma solo come una mancanza di volontà del paziente nel non voler smettere comportando così ulteriore sfiducia e rabbia all' interno del contesto famiglia. Questo tipo di problematica, come tutte le dipendenze, affrontata da un punto di vista sistemico necessita del supporto attivo dei famigliari, quando possibile, per creare una rete di protezione che possa aiutare il paziente ad affrontare il problema senza sentirsi ulteriormente isolato dando allo stesso tempo supporto a chi gli sta accanto che si sente disorientato e impotente. Le dinamiche sono simili a quelle di una persona dipendente da sostanze o da alcol e anche in quest' ultimi casi il percorso che si affronta è di tipo sistemico.

Dott.ssa Micol Brunelli
Psicologa Psicoterapeuta Ferrara